Parliamo di un tipo di seme, pieno di proprietà benefiche sia per noi umani, che per i nostri amati pappagalli. Parleremo dei semi di CHIA, considerato un vero e proprio super-food – ovvero uno degli alimenti che ha un contenuto di sostanze preziose per la salute, come vitamine, sali, enzimi, antiossidanti, fibre ecc… superiore alla media dei cibi. Per questo, vorrei parlarvi di tutte quelle proprietà benefiche e di come integrarle nella dieta dei nostri amici pennuti. Prima di iniziare a leggere questo articolo, vi consiglio un approfondimento che vi spiega facilmente, come alimentare al meglio i vostri pappagalli, potete leggerlo cliccando qui
Qualche accenno sulla pianta di Salvia Hispanica, e sulla sua storia dei semi di chia:
La parola “chia” in azteco significa “forza“, questo super-seme deriva dalla pianta “Salvia Hispanica” appartenete alla famiglia delle Labiatae ed originaria del Messico e del Guatemala, la sua coltivazione era praticata fin dagli Aztechi per i suoi molteplici effetti benefici. Della chia si consumano i semi interi o ridotti in farina. I semi sono caratterizzati da tonalità scure e macchie grigiastre più o meno marcate, di dimensioni molto piccole e dall’odore caratteristico di questa pianta.
In foto, a sinistra piantagione di Salvia Hispanica, a destra i suoi semi:
I benefici dei semi di chia, un super cibo sottovalutato:
Da anni si sente parlare dei sui benefici, considerando questi semi un super cibo. Il seme Chia ha un tenore proteico compreso tra il 19 ed il 23% il più alto rispetto a tutti gli altri semi – Basti pensare che i semi di chia contengono 177 mg di calcio per 100 grammi, acidi grassi essenziali omega 3 (20 grammi ogni 100 grammi), vitamina C (contenuto sette volte superiore a quello delle arance), ferro (il doppio rispetto alle banane) e potassio (il triplo rispetto agli spinaci). Altri minerali presenti sono il selenio, lo zinco ed il magnesio, oltre a vitamina A, E e B6. Vantano proprietà antiossidanti e sono una buona fonte di aminoacidi essenziali. Possiedono anche grandi proprietà proprietà di idratazione a lunga durata in quanto possono assorbire acqua o liquidi fino a 12 volte il loro peso, preziosa caratteristica che mantiene costante l’approvvigionamento dei liquidi in tutte le cellule del corpo. Hanno effetti antinfiammatori per la mucosa gastrica, aiutano a eliminare le tossine dal corpo, sono un’ottima fonte di energia e grazie alla loro presenza di calcio, ferro, vitamine ed altre sostanze, possono arricchire la dieta dei nostri amici pennuti, aiutandoli a mantenersi in salute, variando l’alimentazione con questi semi salutari.
I semi di chia in Ornitologia:
Ci sono principalmente 3 modi per utilizzare la Chia per i nostri amici volatili. Il metodo più naturale, è quello di fornire un cucchiaino da caffè per due volte alla settimana, nelle linguette-portasali – vaschette di piccole dimensioni, o di miscelare la chia nel misto semi dei nostri pappagalli ( tuttavia sconsigliato perché ci sarebbe un notevole spreco ), i miei ondulati gradiscono molto il seme nei portasali, e confrontandomi con altri allevatori, sia di uccelli esotici che di piccoli pappagalli, in molti lo utilizzano con grandi risultati. Per tutti quei volatili che, non amano ingerire il seme di chia, consiglio di farli espandere nell’acqua creando un liquido che contenga tutti i suoi valori benefici. Questo liquido si ottiene versando un cucchiaio da cucina in un litro di acqua per circa 40 minuti. Dopo è necessario filtrare il composto gettando via i semi, fornendo il liquido dopo averlo accuratamente mescolato, nel beverino dei nostri amici pennuti, cambiando l’acqua giornalmente. Ultimo utilizzo, è quello di creare una farina tritando i semi. Questa farina può essere mescolata, in piccole quantità, nel pastoncino all’uovo.
Come avete visto, un piccolo seme può contenere una grande quantità di sostanze benefiche per i nostri amici pennuti. Personalmente, utilizzo la chia da oramai un anno, e mi ritengo soddisfatto dello stato di salute dei miei animali, perché con questo, e molti altri semi, piante, mangimi complementari, riesco a variare la dieta dei miei pennuti, mantenendoli in forma ed in grande salute.
Grazie a tutti per aver letto questo articolo, e se lo reputate utile, condividetelo nei gruppi Facebook dedicati ai pappagalli!
Disclaimer: questo articolo è puramente informativo e non sostituisce in nessun modo il confronto con il vostro veterinario di fiducia. In caso di dubbi, rivolgetevi sempre ad un esperto per il bene dei vostri animali.