La Red Soffusion nei Pappagalli

Cari lettori, oggi voglio parlare di una malattia che spesso viene confusa con una “mutazione” infatti può sembrare rarissima agli occhi dei neofiti, ed è successo che molti commercianti “furbi” hanno fatto pagare pappagalli malati di “red soffusion” come mutazione pregiata a molti euro, truffando povera gente.
Questa malattia colpisce molti pappagalli, in particolare cenerini ed Agapornis. Si manifesta inizialmente con piccole macchie rossastre sul piumaggio, con il tempo queste macchie si estendono, colorando intere piume, e l’intero piumaggio, nei casi più gravi.

Le cause, ancora sconosciute e fonte di dibattito, possono essere sintetizzate in 5 punti:

  • Malnutrizione, carenza di vitamine, alimentazione poco curata e troppo scarsa
  • Fegato sotto sforzo a causa di un’alimentazione totalmente errata e sbilanciata
  • Problemi legati alla genetica del pappagallo, che inibisce l’assorbimento di alcune sostanze
  • Gabbia piccola, poco esposta alla luce, con dieta troppo grassa
  • Accoppiamenti in consanguineità che indeboliscono la genetica dei pappagalli rendendoli fragili

La red soffusion è un’argomento molto dibattuto tra allevatori, la causa comune che tutti attribuiscono a questa malattia è l’alimentazione con troppo girasole, che appesantisce l’animale, causando problemi al fegato che sotto sforzo, provoca questa malattia.  Alcuni pensano addirittura che si tratti davvero di una mutazione, perchè alcuni cenerini hanno “fissato” questo colore senza morire, generando prole “rossa” sana… Tuttavia sconsiglio l’acquisto di soggetti con macchie rosse, e ribadisco di controllare bene gli animali che si acquistano. Questa malattia molto spesso è letale se non curata tempestivamente, infatti consiglio di contattare subito un veterinario aviario alla comparsa delle prime macchie rosse, in quanto con l’evolversi della malattia, diminuisce notevolmente la possibilità di salvare il pappagallo. Il veterinario provvederà ad una analisi generale dell’esemplare, un cambio di dieta, ed un medicinale per purificare/disintossicare il fegato. E’ consigliabile inoltre, in attesa della visita veterinaria, di togliere tutti gli alimenti grassi dalla gabbia del pappagallo ( biscotti al miele, pastoncino, semi di girasole ). Questa malattia ( o mutazione? ) è ancora sconosciuta, pertanto rinnovo l’invito di contattare un veterinario aviario che valuterà come curare nel migliore dei modi il vostro pappagallo.

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Autore: Emanuele

Mi chiamo Emanuele, vengo dalla provincia di Roma e sono un appassionato di pappagalli, uccelli ed avicoli che ha trascorso oltre 10 anni ad allevare apprendere tutto ciò che c'è da sapere sulla salute, l'alimentazione e il comportamento di queste splendide creature. Qui condividerò con voi i miei consigli, le mie esperienze e le ultime novità riguardanti il mondo ornitologico ed avicolo, fornendo informazioni utili a chi desidera prendersi cura di questi animali. Grazie a questa passione ho sconfitto una malattia cronica invalidante e sono un forte sostenitore della pet-therapy e del rapporto uomo-animale, che può cambiarti il modo di vivere la vita.

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