Fiori commestibili per pappagalli

I Pappagalli possono mangiare i fiori? Una domanda che molto spesso sento sui vari gruppi, così ho deciso di scrivere questo articolo per elencarvi i fiori commestibili per pappagalli. Potete usare i fiori per arricchire macedonie di frutta e semi, per il foraging e per creare giochi e passatempi naturali che possano stimolare i nostri pappagalli. Alcuni fiori non hanno particolari proprietà benefiche e/o nutrizionali ma come abbiamo detto precedentemente, possono concorrere ad un buon foraging e stimolazione sensoriale per i loro profumi e colori.

Prima di iniziare, voglio ricordarvi che i fiori devono essere raccolti in aree sicure, dove il rischio di contaminazione da pesticidi e smog sia ridotto. Molti di questi fiori commestibili per pappagalli potete coltivarli anche a casa, in vaso o direttamente a terra per chi abita in campagna, alcuni invece crescono spontanei nei campi ed è molto facile reperirli.

Eccovi la lista dei fiori commestibili per pappagalli più comuni:

  • Fiori di borragine: ha proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie, I fiori sono piccoli e presentano cinque petali, disposti a stella, di colore blu-viola. Vanno somministrate le nuove infiorescenze escludendo quelle mature( possono contenere tracce di alcaloidi, risultando tossici per i pappagalli), Può essere coltivata anche in vaso.
  • Fiori di calendula: la calendula è una pianta dalle molteplici proprietà benefiche, viene utilizzata molto in ambito fitoterapico, possiamo usare i fiori in tutta sicurezza e somministrarli ai nostri amici, hanno un sapore forte e piccante, simile allo zafferano.
  • Fiori di garofano: il sapore è simile ai chiodi di garofano, viene in genere coltivato come pianta ornamentale. I fiori apportano vitamina A e C, minerali come calcio, fosforo e potassio, flavonoidi e tannini; possiede proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
  • Fiori di camomilla: fiori simili a margherite con un leggero sentore di mela. Ideali come blando calmante per i pappagalli.
  • Margherite: fiori gialli e bianchi con un leggero sapore di menta o trifoglio, si offre integralmente, fresca o essiccata all’ombra e conservata in barattoli di vetro. Contiene tannini, acidi organici e mucillagini soprattutto possiede proprietà rinfrescanti, toniche, diuretiche e antinfiammatorie.
  • Fiori di tarassaco: I piccoli fiori gialli hanno un sapore di miele quando vengono raccolti giovani. I fiori più vecchi risultano più amari. Anche le foglie e le radici di tarassaco hanno ottime proprietà, oltre alla ricchezza di vitamina A e sali minerali, hanno importanti proprietà depurative. E’ facilmente reperibile nei campi.
  • Fiori di lavanda: si possono offrire freschi o essiccati, a mazzetti o singolarmente, hanno un’azione antisettica e battericida. Da somministrare con moderazione in quanto hanno anche un effetto di tipo sedativo.
  • Fiori di ibisco: i suoi petali, i semi e i calici maturi hanno proprietà diuretiche e purificanti. È ricco di antocianine e polifenoli ed ha proprietà fluidificanti del sangue e agisce anche come protettore epatico. L’ibisco è uno dei fiori preferiti dalla maggior parte delle specie di pappagalli.
  • Cardo mariano: i fiori color viola sono commestibili così come le foglie ( è preferibile togliere le spine che potrebbero essere pericolose per i nostri pappagalli ) e i semi che sono noti per i benefici per il fegato. Ne abbiamo parlato ampiamente in questo articolo: I benefici del cardo mariano in ornitologia
  • Rose: è possibile somministrare i petali e/o le bacche nel caso della rosa canina. Le rose hanno un leggero sapore fruttato. I petali delle rose inoltre, concorrono a creare dei piatti unici grazie ai loro colori sgargianti, da somministrare possibilmente “freschi”.

Altri fiori che possono essere somministrati sono: biancospino, robinia, forsithya, lillà, caprifoglio, mimosa, sambuco, verbena, trifoglio, fiordaliso, petunie, girasole, yucca, eucalipto, passiflora.

  • Altri fiori di erbe prative: I minuscoli fiori delle seguenti spezie sono commestibili: anice, basilico, erba cipollina, coriandolo, finocchio, aglio, origano, rosmarino e timo.
  • Fiori di alberi da frutto: mela, agrumi (arancia, limone, lime, pompelmo, kumquat), eucalipto e prugna.
  • Fiori degli ortaggi: fiori di zucca, fiori di pisello, zucca e fagiolino.

Disclaimer: questo articolo non sostituisce in nessun modo il confronto con il vostro veterinario di fiducia. In caso di dubbi, rivolgetevi sempre ad un esperto per il bene dei vostri pappagalli.

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Un commento

  1. Ottimo articolo, molto esaustivo. Ero scettica sull’utilizzo dei fiori ma avendo letto l’articolo sul foraging dei pappagalli ho voluto provare. Confrontandomi con il mio veterinario mi ha confermato che quanto scritto su questo articolo è vero. Grazie, le mie calopsitte apprezzano e si divertono!

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